Alla fine degli anni ’70 il T 1, un modello di nuova concezione, divenne rapidamente un bestseller. Innumerevoli versioni e opzioni di motorizzazione hanno permesso un grado di flessibilità che continua ad avere influenze fino ad oggi.
La nascita di un pioniere.
Nel gennaio del 1967, quando Mercedes-Benz introdusse la serie 309 (in seguito chiamato T 2) come successore del L 319, terminò l’era dei furgoni del dopoguerra. Più grande e più resistente di un classico furgone da consegna merci, più manovrabile e più leggero di un camion: i cosiddetti modelli di Düsseldorf hanno colmato una lacuna nel mercato e fin dall’inizio sono diventati un punto di riferimento nel loro segmento. Fecero da traino per lo sviluppo dei cosidetti “large van”, ma dopo solo dieci anni lo spirito del tempo mostrò una nuova tendenza: una sempre maggiore richiesta di personalizzazione che portò alla nascita del T 1 che, con la sua vasta gamma di possibili combinazioni ed utilizzi, ha spianato la strada al nuovo concetto di furgone Mercedes-Benz del futuro.